Un viaggio nella memoria e nei ricordi legati al calcio, agli arbitri e a partite che restano nella storia. Questa è stata la cornice della seconda edizione del ” Premio Ferruccio Salvetti” che si è tenuto al Centro Tecnico di Coverciano.
Il Premio, nasce nel 2019 per ricordare Ferruccio Salvetti, arbitro benemerito, insignito della medaglia d’oro nel 2005, che si avvicinò al mondo del fischietto grazie ad Artemio Franchi.
Nel corso della cerimonia, che ha visto anche la presenza del designatore di Serie A, Gianluca Rocchi, sono stati premiati: Roberto Rosetti, Stefano Braschi, Duccio Baglioni, Matteo Apricena, Marco Ravaglioli, l’allenatore Gabriele Cioffi, Deborah Bianchi e alla memoria di Andrea Lastrucci.
Nella prima edizione il Premio Ferruccio Salvetti è andato a Paolo Casarin, Michele Uva, Gianluca Rocchi ed Alberto Michelotti.
“Il Premio “Ferruccio Salvetti” valorizza lo sport e i suoi valori, quelli che mio padre ha sempre portato in campo, quando era arbitro, e nella vita – dichiara Pierfrancesco Salvetti- ed è un riconoscimento che viene attribuito ogni anno a personaggi dello sport, che nel loro ambito, hanno incarnato i valori di mio padre come l’impegno, lo spirito di sacrificio, la passione ed il rispetto“.